Attività associative

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La vitalità di un qualsiasi organismo si misura dalla sua capacità di muoversi, dall’energia posseduta, dall’intraprendenza messa in gioco, dall’entusiasmo di cui è pervaso, dall’efficienza dimostrata, dalla capacità di darsi degli obiettivi e di raggiungerli. In poche parole: quantità e qualità delle varie attività organizzate possono costituire ottimi parametri di giudizio.

La Sezione UILDM di Torino, pur considerando la natura prettamente volontaristica, fin dal lontano 1967 si è sforzata di irradiare a 360 gradi i segni tangibili della sua presenza, dei suoi ideali, della sua lotta e, anche e soprattutto, della sua passione. Ecco, a grandi linee, come e dove grazie alla Relazione sociale 2021 del Presidente della Sezione.

Relazione del Presidente sulle attività svolte dalla UILDM di Torino nell’anno 2021

Signori soci,

il tono della mia Relazione preventiva per il 2021, stilata giusto un anno fa, non era certamente ottimistico, in quanto si era ancora in piena emergenza sanitaria a causa del Covid-19. La speranza di uscire da questa situazione era forte, tuttavia l’esperienza vissuta negli ultimi dodici mesi ha ribadito la pericolosità di un virus che a stento la vaccinazione massiccia è riuscita a contrastare. Questo stato di cose si è ovviamente ribaltato sulle varie attività della Sezione che si sono svolte in maniera eterogenea, cioè alternando la presenza al remoto, modificando o annullando qualche evento, e regolando l’afflusso di soci e volontari in sede. Naturalmente è stato mantenuto ben saldo l’obiettivo principale, cioè quello di lottare in ogni modo possibile contro la distrofia muscolare e contro tutte le sue pesanti conseguenze, beninteso rispettando sempre scrupolosamente le norme di sicurezza anti-Covid in via Cimabue e durante le varie iniziative allestite.

In generale abbiamo mantenuto le stesse direttrici operative di sempre, cioè l’appoggio concreto ai nostri tesserati, il sostegno alla ricerca medico-scientifica, la sensibilizzazione del territorio e le collaborazioni con enti pubblici e privati. In particolare (vedi il dettaglio allegato a questa stessa Relazione) la Uildm torinese ha preso parte a trasmissioni radio, webconference, webinar, seminari, corsi di formazione, riunioni, incontri, manifestazioni di diversa natura, eventi benefici e spettacoli vari, informando la collettività grazie alla pubblicazione della rivista Vincere Insieme, agli appositi dépliant e alle testimonianze degli stessi miodistrofici. Abbiamo proseguito alcuni progetti e iniziato dei nuovi (come “I Powerchair sport a scuola!”, “Diritto all’eleganza” e due backstage di prova del “Self make-up”), sostenuto le due squadre di hockey in carrozzina, contribuito a tesi di laurea, messo in cantiere future attività e collaborazioni, cooperato con la Consulta per le Malattie neuromuscolari di Piemonte e Valle d’Aosta, partecipato alla Giornata per le Malattie neuromuscolari e alla Giornata delle Malattie rare, allestito la Campagna di primavera Uildm-Telethon, l’edizione dicembrina di Telethon e la Giornata nazionale Uildm. Poi abbiamo completato con successo il progetto “A scuola di inclusione” nel corso del quale sono state acquistate e montate giostre accessibili in una scuola primaria torinese. E’ stato comprato un defibrillatore per la nostra sede e un altro l’abbiamo donato alle squadre di hockey in carrozzina. Abbiamo iniziato a stipulare delle convenzioni, che cercheremo di espandere, riservate ai tutti i soci tesserati per usufruire di sconti in diversi circuiti (come Torino Spettacoli, Poliambulatori Larc e Reale Mutua Assicurazioni).

Purtroppo il perdurare dello stato pandemico ha impedito l’effettuazione di alcune attività, come la sensibilizzazione alla diversità e alla disabilità nelle scuole torinesi, le escursioni culturali e ricreative e la settimana estiva delle vacanze sociali, ma siamo fermamente intenzionati a recuperarle nell’anno nuovo. Invece siamo riusciti, con soddisfazione, a organizzare il pranzo pre-natalizio presso il ristorante “Dei Cacciatori” di Verolengo.

Per quanto concerne invece la gamma dei servizi forniti ai nostri soci, siamo stati in grado di effettuare le sedute di mantenimento muscolare passivo e i colloqui periodici individuali e di gruppo con la psicologa, abbiamo proseguito le prenotazioni agevolate di visite mediche specialistiche presso l’azienda ospedaliera Città della Salute e il San Luigi di Orbassano, provveduto a eseguire trasporti e accompagnamenti con i mezzi attrezzati, utilizzato la mailing list, erogato gli assegni di studio “Roberta Missani” e offerto i panettoni natalizi. Inoltre la nostra sede di via Cimabue è rimasta sempre aperta e a disposizione di tutti. In merito agli organi sociali, oltre alle regolari riunioni del Consiglio direttivo, abbiamo predisposto e portato a termine, purtroppo per la prima volta online, l’Assemblea annuale dei soci, partecipato in remoto all’Assemblea nazionale dei delegati e ai Consigli nazionali. Infine abbiamo iniziato a imbastire nuovi progetti che vedranno la luce nel 2022, come l’uso della piscina riscaldata per i soci e l’introduzione in sede di una logopedista per le valutazioni e i trattamenti ove necessario.

Quanto detto è stato reso possibile soltanto in virtù dell’imprescindibile contributo dei nostri bravi volontari e allora diventa una mia priorità ringraziare tutti loro, insieme ai collaboratori esterni e agli amici della Sezione. Pertanto, alla fine di un altro anno così denso di problematiche, sono comunque contenta di poter confermare ancora una volta la continuità del nostro massimo impegno contro la distrofia muscolare.

Torino, 3 gennaio 2022 – il Presidente della Sezione: Enrica Rolle

Ritratto di admin

Margaret

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